Ecco la testimonianza di chi ha superato i servizi di sicurezza Israeliani ed oggi si trova in Cisgiordania.
Potrei scrivere fiumi di parole, ma questa breve testimonianza è ciò contro cui il governo israeliano si è inutilmente scagliato ricattando o comprando la complicità delle compagnie aeree Europee e un po di tutto il mondo.
Sicuramente il nostro attivista sarà nelle prossime black-list come la signora di più di 80 anni arrivata con lui in Cisgiordania ma l'obiettivo di arrivare in Palestina è stato raggiunto.
ps. forse i servizi di sicurezza israeliani si sono distratti mentre erano alla ricerca di Vauro travestito da Orsolina
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok . Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
4 commenti:
Ho notato che il 'pacifista' Alberto era veramente divertito, chissà perché. Ma perché ha aspettato finora e non è partito prima per la Siria, dove da mesi si sta compiendo un massacro sistematico? Forse perché ha capito subito che lì non si sarebbe divertito tanto.
Se avevo perplessità sull'operazione "Benvenuti in Palestina" a giudicare da quanto schiumano molti individui uno sul blog un po di più sull'aggregatore okno, devo ricredermi. I democratici delle bombe al fosforo bianco, degli illegali muri di segregazione, gli artefici del più grande campo di concentramento a cielo aperto (Gaza), continuano la ridicola linea del governo israeliano sul dove dovrebbero e sarebbero dovuti andare i pacifisti. Loro stanno a dimostrare che la memoria si può perdere, che le vittime possono diventare gli aguzzini. Stanno a dimostrare che non hanno niente da insegnare a nessuno, tanto meno ai pacifisti.
@Loris: quali erano le tue perplessità?
come sarà importante un giorno la pace
Posta un commento