Oggi è il ventitresimo anniversario di quello che fu il massacro di Piazza Tienammen. In occasione del ventesimo anniversario scrissi sul Blog un breve post che mi riportava a quel giugno del 1989. Ricordo ancora come con mio figlio in braccio di poco più di un mese seguii l'evolversi di quei giorni e con immutati sentimenti ripropongo lo stesso post del 1989
…vent’anni fa ,a mio figlio che aveva poco più di un mese di vita, facevo conoscere un eroe senza nome, un eroe senza volto ma con una forza indicibile : la forza della ragione.
Quando un regime marcia contro i suoi lavoratori , uccide i suoi studenti che protestano contro la corruzione, bhe non è sicuramente comunista.
Quando un regime sfrutta i suoi bambini, sfrutta le sue donne sfrutta i suoi lavoratori, bhe non è sicuramente comunista.
Quando i capitalisti occidentali trovano conveniente investire e accordarsi con un regime come descritto sopra, bhe…….non è sicuramente comunista.
Ricordiamoci dell’eroe senza nome e senza volto di piazza Tienammen. Ricordiamoci di tutte le vittime di piazza Tienammen, tutti eroi senza nome e senza volto.
Loris
Su segnalazione di Nico allego questo video, drammatico nelle sue immagini e senza necessità di interpretazioni nelle sue parole.
3 commenti:
Caro Loris, bentrovato! Anche se non ti commento sempre, leggo tutto quello che scrivi con molta ammirazione e attenzione, grazie!
Grazie anche per questo post, che ricorda una brutta pagina a livello mondiale. Non so se lo sapevi, Lolli ha inciso per questo evento una bellissima canzone, tratta da una poesia di Gianni D'Elia, poco conosciuta ma splendida. Te la linko qui.
A presto
Nico
@Nico, ho inserito la tua segnalazione nel post. Immagini, parole e musica che da sole testimoniano quei giorni.
Caro Loris,ho sempre considerato un eroe il manifestante ignoto che ferma la colonna dei carrarmati. Ma ho anche considerato un eroe il pilota del carrarmato, ignoto anche lui, che invece di schiacciarlo, come avrebbe dovuto o potuto, lo evita. Mi sembra uno dei rari casi in cui la forza della ragione ha trovato una qualche corrispondenza nelle ragioni della forza . Nonostante tutto! Siccome quest'immagine è divenuta un'icona di tante cose, mi faceva piacere esternare questa riflessione. Questo secondo me rende ancora più forte la mia vicinanza a tutti coloro che in Cina hanno lottato e lottano per i diritti, per la democrazia e per l'uguaglianza. Ciao!
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