Le vicende "metereologiche" che hanno nuovamente coinvolto pesantemente Genova, non sono disgiunte dalla perdita di democrazia dovuta ai diktat della BCE .
Patti di stabilità che impongono tagli su servizi e manutenzioni del territorio inadeguati, insufficenti o nulli.
La rivendicazione di un sistema democratico non assoggettato ai ricatti delle banche, degli speculatori e della finanza criminale che ai profitti sacrifica gli individui i beni comuni e i più elementari diritti sociali.
Per queste ragioni portiamo in piazza le nostra indignazione e la nostra rabbia l'11.11.11.
Loris
11.11.11 Occupy The Streets. Occupy The World
venerdì 11 novembre alle ore 17, 30
davanti alla Banca d'Italia
via Dante 3 - Genova
Porta in Piazza la tua Indignazione!
Riprendiamoci gli spazi della protesta e dell'aggregazione,
della politica e del sociale.
Riprendiamoci il diritto all'indignazione e a far sentire la nostra voce.
Territori violati, beni comuni svenduti, servizi privatizzati,
lavoro e vita sempre più precari
diciamo basta!
Rimandiamo al mittente la lettera della BCE
diciamo no ai dictat della finanza e delle speculazioni!
Vieni in piazza con la tua denuncia, le tue proposte
Facciamoci sentire con pentole e coperchi!
1 commento:
sempre più!
Posta un commento