il problema attuale non è più la lotta della democrazia contro il fascismo ma quello del fascismo nella democrazia (G. Galletta)
Amicus Plato, sed magis amica veritas
martedì 17 agosto 2010
Cossiga è morto
Cossiga è morto - ora aspettiamo che qualcuno ritrovi qualche altro armadio della "vergogna" con i faldoni sui cospiratori di "gladio" e sulle più o meno trattative con le BR nel rapimento moro. Sulle persecuzioni nei confronti dei lavoratori comunisti e sulle tecniche da adottare per provocare disordini e successive repressioni indiscriminate ne ha già parlato lui da vivo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
BEGIN
Lettori fissi
networkedblogs
DISCLAIMER
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
L'autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, nè del contenuto dei siti "linkati".
Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo via E-mail. Saranno immediatamente rimosse.
Some text or image, in this blog, were obtained via internet and, for that reason, considered of public domain. I have no intention of infringing copyright. In the case, send me an E-mail and I will provide immediately.
6 commenti:
Forse ha ragione chi ha detto che è morto da ipocrita come da ipocrita era vissuto, vedi alla voce tre lettere "misteriose" alle tre più alte cariche...
E' morto da "servitore dello Stato" e servo delle idee più reazionarie che lo hanno governato. Portandosi, quindi, tutti i segreti nella tomba.
accidenti che rabbia... non hanno fatto in tempo a fargli un pentothal! adesso ci resta solo Andreotti... o quasi.
devo dire che mi dispiace? sarei un'ipocrita...
ciao amici, bello ritrovarvi!
Mai, come per Cossiga, furono più giuste le parole del Machiavelli "il fine giustifica i mezzi".
Non so se mi scandalizza ed amareggia maggiormente la figura del "tristo" Kossiga o la rappresentazione mediatica da grande ed illuminato statista che ne è stata data oggi.
O forse semplicemente (?) la prima è il frutto amaro ed acerbo della Prima Repubblica la seconda il frutto amaro ed acerbo della Seconda Repubblica.
La peggiore delle 2? Boh!
molto intiresno, grazie
Posta un commento