Il 16 gennaio del 1969, il giovane ventunenne cecoslovacco Jan Palach si trasformò in una torcia umana per protestare contro l'occupazione militare sovietica e contro la repressione nel sangue della Primavera di Praga. Jan Palach denunciava l'oppressione sovietica e interpretava la volontà dei popoli dell'Est europeo di riconquistare quelle stesse libertà fondamentali che, con passione, molti giovani rivendicavano nelle piazze per il Vietnam e per altri popoli in lotta
20 Agosto, una data non facile e triste nella storia della Sinistra internazionale e frutto di ripensamenti e lacerazioni pure in Italia. Quel giorno, del 1968, le truppe del patto di Varsavia invadevano la Cecoslovacchia, interrompendo l’esperienza di governo conosciuta come “Primavera di Praga” diretta da Alexander Dubcek. Il tentativo di Dubcek e del suo governo fu un tentativo di democraticizzazione del sistema politico cecoslovacco con l’apertura della vita politica a partiti fino a quel momento non presenti e a tentativi di autogestione nelle fabbriche.
La paura della destabilizzazione e la perdita di controllo sui “paesi satellite” indirizzo l’ “Establishment” dell’Unione Sovietica verso una occupazione militare che trovò al di fuori della “cortina di ferro” pochi estimatori.
Storicamente potremmo dire che mentre si muovevano i carri verso Praga da questa parte della cortina di ferro c’era chi si dedicava a organizzazioni segrete come “Gladio” e mantenevano comunque la democrazia italiana in regime di libertà vigilata, visto che sono emersi i documenti di un eventuale intervento militare della NATO se il PCI vincendo le elezioni fosse andato al governo.
Triste e squallido epilogo se oggi vediamo la tessera 1816 della P2, Berlusconi, dare le pacche sulle spalle e considerare amicone l’ex funzionario del KGB , Putin.
Triste e ingeneroso nei confronti di chi in quel tentativo di cambiamento ha creduto ed ha sacrificato la vità.
Eroi furono quei giovani, operai, studenti, semplici cittadini cecoslovacchi che sfidarono i carri armati . Eroi furono quei giovani che in tutto il mondo si schierarono al finco del popolo cecoslovacco.
Loris
8 commenti:
Il mese di agosto è un mese pieno di avvenimenti....
http://annamarianotes.blogspot.com/2010/08/mese-di-agosto.html
Ciao Loris
Ti ringrazio per avermi fatto ricordare che la tragica notizia dell'invasione sovietica rappresentò per me, 42 anni fa', una tappa importante della mia formazione di cittadino del mondo: quella sera, o la sera dopo, a commentare gli eventi c'era con noi anche un prete "all'avanguardia", che pi hoperso di vista e che saluto qui idealmente.
Hai fatto bene a ricordare questa data tragica per l'Europa. Complimenti.
Non mi sarei mai ricordata la data se tu non avessi fatto questo post. E bravo Loris che ci fai da memoria storica! Oggi l'unica cosa degna di nota per me, al di fuori della storia è stato il compleanno di mia figlia che -betata lei- se ne sta su una bella spiaggia!
Qui si muore di caldo...
Ringrazio voi per la considerazione.
Per me il 68 è l'anno in cui ho l'approccio alla politica. Non ho vissuto il maggio, ma ad ottobre iniziavo le medie superiori, il 3 ottobre veniva consumato il massacro a Città del Messico di centinaia di studenti (in quella occasione fu colpita da una raffica di mitra Oriana Fallaci, che si accorse della brutalità di un certo potere). Pochi giorni dopo si aprivano i giochi olimpici, come non ricordare le 32 nazioni africane che dissero no alla partecipazione ai giochi contro la presenza del Sud Africa, a quel tempo in pieno regime di apartheid. Come non ricordare gli afroamericani Tommie Smith e John Carlos con pugni chiusi e mano guantata di nero sul podio olimpico a rivendicare la loro appartenenza ai Black Power e il clima di razzismo di marca americana?
Non erano solo dei fatti, era una cultura che ha fatto tremare il sistema capitalistico nel suo profondo, chi l'ha vissuto o se lo è portato dentro tutta la vita o ha fatto il salto della trincea, e di esempi ne abbiamo veramente tanti.
ps.@prima di altri sproloqui auguri di cuore a tua figlia, Luz, e, grazie a te per avermi ricordato che oggi era pure il compleanno di qualcuno perchè per tre volte oggi mi ero ripromesso di fare una telefonata di auguri ad una amica che compie gli anni ma sono riuscito a dimenticarlo dopo neanche 5 minuti,...il tuo commento è stato illuminante.
....Il fatto di ricordare però sufficientemente bene cose del passato e non quelle della giornata...mi fa pensare :-(
...vuoi dire che stiamo invecchiando? Prenditela comoda, io non ricordo nemmeno il passato!
Quelle date vanno ricordate nello stesso modo come è giusto il "Giorno della memoria" per altri tragici fatti voluti, o permessi, dalla mente disumana.
Ti faccio presente che, dopo averti trovato per caso, non sono un politicante ma mi occupo di sofferenze "gratuite".
Abbiamo bisogno della memeria perché sembra che ormai non ricordiamo più da dove veniamo e non sappiamo più dove andare. Ciao Loris
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