Sono trascorsi circa due anni da quando uscì nelle librerie "Rossoamaro" di Bruno Morchio.
Di quel libro scrissi su questo blog nell'ottobre del 2008.
In questi ultimi 2 anni, ad ogni occasione di incontro con l’autore, non ho mai potuto fare a meno di chiedergli, anche con una certa insistenza (lo confesso!), di quando avremmo avuto, nuovamente, il piacere di leggere un suo nuovo libro.
Finalmente il momento è arrivato, con l'uscita in libreria prevista per il prossimo 28 ottobre..
L'assaggio che Bruno mi ha dato, è quello della copertina, che a questo punto, condivido più che volentieri con tutti coloro che transiteranno su questo Blog.
Buona lettura a tutti.
Nelle due misere stanze giacciono i cadaveri di quattro giovani maciullati dalle raffiche dei kalashnikov. Sono poco più che ragazzi, probabilmente arabi, senza nome e identità. Il luogo della strage è un piccolo appartamento al quarto piano di un palazzo nel cuore di Genova, appena dietro al vecchio porto.
Una tragedia incomprensibile che, secondo il commissario Pertusiello, ricorda «il soffi o dell’uragano», l’eco di qualcosa di terribile che viene da lontano.
A chiedere a Bacci Pagano di indagare sul massacro e di tirar fuori dai guai Bashir, il giovane inquilino dell’appartamento, è l’imam Abdel Ghaffar, una personalità di primo piano della comunità islamica italiana.
L’imam manda Bacci a Lisbona, dove incontra Rodney O’Flaherty, un giornalista freelance esperto di geopolitica e scenari di guerra. E l’indagine prende subito una piega pericolosa, che costringe Bacci a mandare la figlia Aglaja e l’ex moglie negli USA, al sicuro...
Colpi di coda ha per protagonista un Bacci Pagano inquieto e malinconico, ma sempre determinato a cercare a verità. Il suo impasto di cinismo e idealismo, ironia e sentimento ha già fatto innamorare decine di migliaia di lettori. La nuova indagine lo obbliga a confrontarsi con avversari sconosciuti, ancora più temibili e potenti. L’esperienza, il coraggio e l’intuito non gli mancano, ma questa volta forse non gli basteranno: nella Genova della borghesia e degli immigrati, degli operai e delle puttane, nel suo porto dai mille traffici misteriosi, si stanno aprendo scenari inediti, più ampi e spaventosi, che impegnano servizi segreti di diversi paesi intorno a un colossale traffico di armi. Perché la Genova cheMorchio ama e racconta, incastonata tra il mare e l’Appennino, è anche aperta al mondo e alle sue ombre più oscure: quelle che rendono quasi impossibile la scoperta della verità.
Bruno Morchio vive e lavora a Genova come psicologo e psicoterapeuta. Ha pubblicato vari articoli su riviste di letteratura, psicologia e psicoanalisi ed è autore di altri sei romanzi che hanno per protagonista l’investigatore privato Bacci Pagano. Sono apparsi in edizione Garzanti: Con la morte non si tratta, Le cose che non ti ho detto e Rossoamaro.
5 commenti:
grazie per il consiglio
un saluto
ancora pochi giorni e potrò finalmente leggere ancora di bacci..!
sono sempre contenta di trovare qualcuno a cui piaccia!
buona lettura, elisa
Questa sì che è una notizia Loris!!!!! Di quelle proprio belle, che per un momento ti fanno scordare in che situazione di merda sei.
Ti abbraccio, come al solito, con affetto
Io vorrei abbracciarti ma non ci riesco, sei troppo largo!
sono rimasto senza parole...
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