…Non c’è cosa più amara di un flash, un deja vu, un…ma questa cosa si è già vista.
Era il 15 luglio 1948 e su tutto il territorio nazionale a seguito dell’attentato all’onorevole Togliatti era esploso più di un malcontento, era esplosa la rabbia della “Resistenza tradita” erano ricomparse le armi nascoste dai partigiani era insorto il movimento dei lavoratori.
Bartali al tour de France in due strepitose tappe , con la benedizione del papa e l’incoraggiamento di De Gasperi riconquista la maglia gialla sul francese Bobet. Il giornaleradio aprì i servizi con la vittoria di Bartali al tour de France…. Dell’occupazione delle fabbriche, dei tram saldati alle rotaie…. Dello scontro sociale e politico……. Ritornò la calma e la presunta “pace sociale”.
Sono passati pochi giorni dall’approvazione alla camera di quella riforma del lavoro così cara alle banche e ai poteri forti economici che si alimentano della macelleria sociale e del lavoro degli altri, tra pochi minuti inizierà la finale tra Spagna e Italia, ma già nella semifinale inconsapevolmente Balotelli ha provveduto ad edulcorare gli effetti negativi del voto alla Camera…
Si è un deja vu... e gli italiani sono uno strano popolo.
La partita è iniziata...in fondo se domani avremo un po più di disoccupazione e un po di servizi in meno anche se non dovesse andar bene la finale..... resta una nazionale che è arrivata in finale.
PS. Per onestà intellettuale e storica bisogna ricordare che furono gli stessi dirigenti Comunisti , Togliatti dal letto di ospedale, e dirigenti della CGIL (Di Vittorio) che si adoprarono affinche la situazione non degenerasse ulteriormente.
1 commento:
Ogni volta che c'è qualche problema socio-economico-politico, ecco che arriva in soccorso la macchina non del fango, ma dello sport.
Non più il ciclismo eroico, ma il sempiterno pallone.
Ricordo che nel 94 la finale dei Mondiale schermò una leggina di Silvio..
Posta un commento