Banalmente ma inesorabilmente
quel bonus di 80 euro destinato a una parte di lavoratori lo sborseranno quelli
che come me il lavoro lo hanno precario e generosamente definito atipico.
Ad oggi ogni centesimo che andrà a coprire la cifra degli 80 euro e che
verrà prelevato dai servizi, sanità per prima, vorrà dire prelevarla come
mancato servizio o come rincaro del servizio, a quelle centinaia di migliaia di
partite iva o a tutte quelle figure contrattuali che fanno riferimento alla
“gestione cassa separata dell’INPS”.
Oltre a continuare ed alimentare
la precarizzazione del lavoro si colpisce quindi chi è già debole e paga il
prezzo più alto della crisi in atto.
Al coraggio di una vera patrimoniale che colpisca chi ha accumulato
senza investire nel futuro di questo nostro Paese, si preferisce la vigliaccata
del prelievo indiscriminato attraverso i tagli dei servizi.Vogliamo lavoro e che non sia precario. Vogliamo che sia data piena attuazione alla nostra Costituzione e non che sia stravolta affidando il tutto a "la ruota della fortuna" . Vogliamo che le riforme istituzionali non vengano concordate con un delinquente!
Loris