il problema attuale non è più la lotta della democrazia contro il fascismo ma quello del fascismo nella democrazia (G. Galletta)

Amicus Plato, sed magis amica veritas



lunedì 22 febbraio 2010

UOMINI DI IERI E MALI D'OGGI




Se sono giorni che non scrivo, è perchè sono attonito e frastornato da questa nuova ondata di malaffare che sta investendo la politica italiana.
Sono anche esterrefatto da chi oggi vorrebbe farci credere che evitando con processi brevi e lodi vari di sottoporsi al giudizio della magistratura, oggi diventa il paladino dell’anticorruzzione.
Ho deciso di lasciare alle immagini di questo video “fuori dal tempo” il compito non tanto di spiegare cosa sta succedendo oggi quanto di far riflettere quanto proviene dal passato ciò che viviamo oggi.
I protagonisti sono chi della questione morale ne fece una condotta politica irrinunciabile.
Chi condusse una vita intera a difesa della libertà e dell’onestà.
Chi finito latitante oggi viene definito grande statista e viene celebrato.
Dei primi due i nostri governanti non ne parlano o li rimuovono dalla memoria. Del terzo oltre a celebrarlo ne ricalcano le orme.

Grazie Enrico! (Sassari, 25 maggio 1922 – Padova, 11 giugno 1984)
Grazie Sandro! (Stella San Giovanni, 25 settembre 1896 – Roma, 24 febbraio 1990)

Bettino, mi rendo conto che sei quello che ha gli eredi più fedeli.
(Milano, 24 febbraio 1934 – Hammamet, 19 gennaio 2000) - latitante

9 commenti:

il cuoco ha detto...

Caro loris queste immagini purtroppo sono destinate ad un pubblico che rimpiange il passato quanto te.
perchè qualche dirigente nuovo non fa un giro nei nostri blog per capire cosadavvero vogliono gli italiani di sinistra da loro.
forse sono troppo impegnati da oro stessi.
Ciao

Galatea ha detto...

Un dei tanti problemi della politica di oggi è che la maggior parte dei politicanti e sottolineo politicanti e non politici non conosce la storia, sono si giovani e questo va bene, ma sono giovani menti ignoranti pronte a farsi plasmare e comprare con promesse facilmente reperibile in questa società fatta solo di apparenza, che afferma che se non sei apparso tv non sei nessuno. Anche io ho difficoltà a scrivere qualcosa sul mio blog, non ci sono più parole per descrivere quello che sta succedendo e non ho più voce per gridare la mia rabbia.

loris ha detto...

Caro cuoco, confesserò che quando ho visto il filmato per la prima volta, più che il rimpianto, mi è salita l'incazzatura. Non guardo indietro cercando di riproporre , per quanto onesto e di grande levatura, un passato che vedeva un Berlinguer o un Pertini. Sono abbastanza sereno per comprendere che le società si muovono, mutano i rapporti di forza e le categorie sociali e le classi stesse si muovono intersecandosi e provocando anche più aspre fratture.
Quello che mi fa incazzare, riprendendo il discorso iniziale, è il non comprendere, da parte degli italiani,come in maniera evidente quello che era un sistema di corruzzione, "eticamente" accettato, come sosteneva Craxi ma che di fatto ha demolito la prima Repubblica, oggi trova i suoi eredi naturali ben insediati al potere, plasmando leggi e procedure più consone alla Repubblica delle banane che a un paese che nei secoli ha coltivato una cultura giuridica degna di questo nome.
Che il potere sia in mano agli eredi politici e culturali di un latitante non riuscirò ad accettarlo mai.
Cara Galatea, hai compreso assai bene il malanimo che mi attanaglia. L’impotenza rispetto a bande di affaristi corrotti e corruttori che vogliono fare prevalere un’ etica che sovverte ogni valore al quale ci siamo formati e che sono costati fame e sangue.

Gap ha detto...

Come già scritto, siamo nelle "notte dell'etica" (Saramago) e il guaio è che non si capisce quando verrà l'alba.

PS ogni volta che apro il tuo blog mi appare una pagina pubblicitaria, problema mio o del tuo blog?

Gap ha detto...

Ovvero, non sempre ma spesso.

Ernest ha detto...

davvero grazie enrico grazie sandro mi associo col cuore!

Gap ha detto...

10.25 clicco su commenti e mi si apre una nuova pagina pubblicitaria di expedia e contemporaneamente sul bnlog si aprono i commenti.
Sono stato chiaro?

Matteo ha detto...

Erano gli ultimi anni di vita, quelli, di uomini di un'Italia migliore. Si vedeva a fianco a Pertini il "nuovo" che avanzava, e sai tu chi intendo.
E pensare che allora in quella piazza c'erano chi oggi dice che Craxi era migliore di Berlinguer!

Giuseppe Pilumeli ha detto...

Pertini ed Enrico.
Gli ultimi uomini.

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