Roma, 16 marzo 2011
Per la conferenza stampa
Genova 16 marzo 2011
La Fiom parteciperà alle iniziative promosse dal coordinamento unitario in occasione del decennale di Genova 2001.
A distanza di 10 anni dal Genoa Social Forum, tappa importante dei movimenti contro la globalizzazione, a livello internazionale, caratterizzata in Italia da una drammatica e violenta repressione di stato che causò la morte di Carlo Giuliani e tanta sofferenza, la Fiom intende ricordare quegli avvenimenti e riconfermare il proprio impegno per la verità e la giustizia, per una prospettiva di cambiamento e di democrazia.
Per queste ragioni contribuirà al programma della settimana dal 19 al 24 luglio, partecipando insieme ad altre associazioni e movimenti alle attività su crisi e cambiamento del modello di sviluppo e promuoverà una propria iniziativa aperta, in cui siano protagoniste giovani delegate e delegati dalle fabbriche metalmeccaniche, in lotta contro la crisi, per la dignità del lavoro, per il contatto nazionale, per la democrazia.
Il protagonismo dei giovani è particolarmente importante in questa occasione, perché è necessario che anche questa generazione sappia ciò che avvenne a Genova nel luglio del 2001, e perché porti il suo contributo decisivo alla costruzione di futuro.
Intendiamo dare a questa iniziativa, a cui chiederemo anche la partecipazione di studenti e studentesse che hanno in questi mesi lottato per il diritto al sapere e alla scuola pubblica, un carattere internazionale invitando delegate e delegati da altri paesi europei e dal sud del Mediterraneo, come testimoni delle “rivoluzioni della dignità”, nuova speranza per il mondo.
Il Segretario generale Fiom-Cgil
Maurizio Landini
Genova chiama ancora. Tra giugno e luglio ci saranno trenta giorni di iniziative pubbliche per rilanciare e attualizzare la riflessione intorno a un diverso modello di società, alla luce degli avvenimenti di questi ultimi dieci anni, «con lo sguardo rivolto al futuro», spiega Rita Lavaggi, coordinatrice cittadina degli eventi del decennale. La contestualizzazione di quell'esperienza sta tutta dentro lo slogan scelto dai promotori: "Loro la crisi, noi la speranza"(clicca per l'articolo completo)
Genova chiama ancora. Tra giugno e luglio ci saranno trenta giorni di iniziative pubbliche per rilanciare e attualizzare la riflessione intorno a un diverso modello di società, alla luce degli avvenimenti di questi ultimi dieci anni, «con lo sguardo rivolto al futuro», spiega Rita Lavaggi, coordinatrice cittadina degli eventi del decennale. (clicca per l'articolo completo) gli articoli sono a pagina 8
Genova chiama ancora. Tra giugno e luglio ci saranno trenta giorni di iniziative pubbliche per rilanciare e attualizzare la riflessione intorno a un diverso modello di società, alla luce degli avvenimenti di questi ultimi dieci anni, «con lo sguardo rivolto al futuro», spiega Rita Lavaggi, coordinatrice cittadina degli eventi del decennale. (clicca per l'articolo completo) gli articoli sono a pagina 8
link ai 3 file mp3 con la registrazione della conferenza stampa
http://www.genova2011.org/wp-content/uploads/2011/03/conferenza-stampa-01.mp3
Breve estratto Video
2 commenti:
Grazie! Ottimo!
Post aggiornato con l'audio della conferenza.
Grazie per la tempestività.
Posta un commento