…quasi tutti gli italiani hanno, prima o dopo, sfogliato la “settimana enigmistica”. Molti per passatempo, altri, per formarsi culturalmente e poi fare i ministri. Molti si cimentano con gli schemi più evoluti come quelli di Bartezzaghi, altri come i leghisti non vanno al di la degli schemi “facilitati” e spesso li compilano la settimana successiva con le soluzioni in mano perché come succede per alcuni ministri non sono all’altezza e continuano nel loro ruolo con efficienza pari a “zero” sparando poi cazzate immani come l’inutilità di rimanere all’interno dell’ Unione Europea.
Uno dei giochi che però, anche i più devastati sul piano della deduzione e della logica, affrontano con un buon coefficiente di successo è quello in cui necessita trovare le differenze.
Essendo la settimana enigmistica “inimitabile”, come da anni ci viene ricordato in copertina, in modo sicuramente indegno, provo a proporre io stesso un gioco delle differenze, che utilizza al posto delle immagini dei filmati reperibili in rete.
In tutti e due i filmati viene riportata una protesta nei confronti di chi amministra la Giustizia. Non volendo entrare nel merito giudiziario, qualcuno riesce a trovarmi le differenze nei contenuti dell’azione e del linguaggio?
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3 commenti:
Non vedo differenze.Mi è venuto da vomitare in entrambi casi.Veramente di più con il B.Questo post è geniale...
divertente, e nessuna differenza. o forse nel primo c'è una qualche forma primitiva di becero contradditorio, nel secondo beceronismo allo stato puro. e la tragedia è che il nostro paese è anche molto del primo e tanto del secondo mixati insieme.
per ragioni anagrafiche, ricordo assai bene il periodo precedente all'11 settembre 1973 in Cile. Una certa stampa enfatizzava le manifestazioni contro il Presidente Allende, in particolare veniva dato risalto alle donne che manifestavano per le scarsità alimentari portando nei cortei delle casseruole. Forse fu Neruda che diede l'appellativo a quelle donne dì "donna casseruolina"; erano essenzialmente donne della borghesia fascista cilena che con le casseruole non avevano niente a che spartire in quanto ben fornite di servitù che cucinavano per loro.
Con quelle immagini, che ancora ricordo, trovo una decisa tragica similitudine con il filmato delle suffraggette pro Berlusconi, pronte a imolare se stesse (finchè dura)a difesa del martire piduista di Arcore.
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