Abbiamo incontrato i promotori della conferenza stampa e della manifestazione pubblica che si terra' a Tunisi lunedi' 4 in occasione della visita di Silvio Berlusconi per protestare contro la politica del governo italiano che, dopo aver sostenuto fino all'ultimo il regime di Ben Ali', oggi non aiuta la difficile transizione democratica negando accoglienza umana e dignitosa ai migranti e ai rifugiati.
La Tunisia, che e' un piccolo paese e sta vivendo una fase molto complessa, ha accolto con grande umanita' e solidarieta' popolare 140.000 profughi dalla Libia. L'Italia e' una grande potenza e sta trattando invece come una emergenza ingestibile l'arrivo di 15.000 persone. La Francia ha chiuso le frontiere, dando al mondo un'altra prova di una Europa fortezza insensibile e brutale.
La delegazione invita tutti e tutte a esprimere, nelle manifestazioni dei prossimi giorni, la propria solidarieta' alle organizzazioni tunisine che manifesteranno lunedi' e a sottoscrivere il loro appello che circoleremo in questa lista appena pronto nelle prossime ore.
Lunedi' alcuni di noi saranno a Tunisi alla conferenza stampa. Gli altri e le altre seguiranno il programma previsto e saranno alla frontiera fra la Libia e l'Egitto per portare la solidarieta' dell'Italia civile ai profughi e a chi li accoglie.
La delegazione italiana unitaria in Tunisia
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