15-agosto-1969 - 15-agosto-2009
…Fu l’evento simbolo di un decennio. I giovani di tutto il mondo avrebbero voluto trovarsi al centro di quell’evento. Musica? No, un modo di interpretare gli eventi. Gli anni delle prime contestazioni nei campus universitari trovavano un’eco corale, il salto era culturale, la gioventù americana faceva i conti con quello che significava la guerra nel Vietnam, Joan Beaz , Joe Cocker, Jimi Hendrix, Carlos Santana erano i narratori di quel controsistema che passava per il pacifismo, e per le libertà sessuali.
Le fughe in Canadà di chi si rifiutava di andare sotto le armi e a combattere in Indocina, le canne per abbandonarsi in un oblio senza fine e forse senza speranza.
Non era una risposta politica ma la capacità di coniugare attraverso un momento musicale di massa le aspirazioni di giustizia e di libertà di più generazioni che in quegli anni si accavallavano.
Morali e convenzioni venivano gettate alle spalle, si andava verso gli anni 70 che avrebbero generato come risposta il liberismo selvaggio e la globalizzazione del sistema.
Ma questa è un’altra storia.
Le fughe in Canadà di chi si rifiutava di andare sotto le armi e a combattere in Indocina, le canne per abbandonarsi in un oblio senza fine e forse senza speranza.
Non era una risposta politica ma la capacità di coniugare attraverso un momento musicale di massa le aspirazioni di giustizia e di libertà di più generazioni che in quegli anni si accavallavano.
Morali e convenzioni venivano gettate alle spalle, si andava verso gli anni 70 che avrebbero generato come risposta il liberismo selvaggio e la globalizzazione del sistema.
Ma questa è un’altra storia.
1 commento:
Grandi miti mai superati, grazie Loris.
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