"Mi sono limitata ad amare i libri, non li ho mai valutati. Questo lo lascio ai professori" (leggi tutto su Repubblica)
…è con immane tristezza che commento questa notizia, Con Fernanda se ne va un pezzo importante di quella cultura che ha formato la mia e altre generazioni che posano le loro radici nella ricerca delle emozioni di Hemingway e nel male di vivere di Pavese per percorrere le strade della beat generation di Ginsberg e Kerouac .
…ricordiamo l’amicizia e stima nei confronti di Fabrizio De Andrè che definì come il più grande poeta degli ultimi 50 anni italiano.
3 commenti:
Ha avuto una lunga vita, piena di ricchezze che molti di noi possono solo immaginare ed è morta con grande dignità dopo una vita di soddisfazioni. L'ho sempre ammirata e guardando quell'intervista a kerouac devo ammettere anche con un pizzico di invidia. Ed invece di intristirmi, sorrido, perché lei era (è) una delle poche cose positive e dignitose dell'Italia stuprata dai pagliacci dell'ignornza collettiva. Mi chiedo quanti riconosceranno, appunto, il suo nome.
Ma a lei non importerebbe. Lei, era amica di Hemingway.
Un abbraccio.
@Martina: sottoscrivo il tuo commento...
@Loris: bellissimo post...
Ciao Nanda
Grande donna la Pivano, peccato che ce ne siano poche così.
Grazie Loris, di avermi regalato quel libro sette anni fa.
Cecilia.
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